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Animali Felici del "Benzina Ranch" "Gli animali sono affidabili, molti sono pieni di amore, sinceri negli affetti, prevedibili nelle loro azioni, riconoscenti e leali. Tutti standard difficili da trovare nelle persone."

Animali Felici del "Benzina Ranch "Due cose mi hanno sempre sorpreso: l’intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini."

...ma FELICE! Animali Felici del "Benzina Ranch" "L’amore disinteressato verso tutte le creature viventi è l’attributo più nobile di un uomo."

Animali Felici del "Benzina Ranch"

Animali Felici del "Benzina Ranch"

“Le fiabe dicono più che la verità. E non solo perché raccontano che i draghi esistono, ma anche perché affermano che si possono sconfiggere.”

"Ad ogni ritorno dell'autunno gli alberi lasciano cadere le foglie. Sono stanchi, sfiniti, disorientati dalle carezze di bizzarre primavere e torride estati. Hanno sopportato pazienti, temporali, uragani, venti improvvisi e violenti e il sole di luglio che ha brunito le loro chiome di un bel bronzo antico. Ora hanno voglia di riposare, riflettere e apprestarsi al sonno dell' inverno. In questa fase preparativa devono essere soli, perciò lasciano cadere le foglie sulla terra. Prima però di abbandonarle ai venti dell'autunno le vestono con abiti splendidi , tinti di mille colori, caldi e accesi. E' il loro ultimo regalo di genitori prima che esse si disperdano, ognuna nel proprio ignoto viaggio. Ma alla nascita ogni foglia eredita geneticamente le peculiarità del padre albero, così che, all'avvicendarsi della morte autunnale, si può capire, dal modo in cui le foglie cadono, il carattere di ogni famiglia chiomata. Per rendersene conto basta andare nei boschi il mese di novembre, sedersi e ascoltare. Il fenomeno incuriosirà l'orecchio di tutti. ...Il larice solitario e malinconico, re dei costoni ripidi, lascia cadere i suoi aghi silenziosamente, al minimo tocco di mano o alito di vento. Gli aghi non volano via ma si depositano ai suoi piedi con brusio di finissima pioggia. Sono riconoscenti verso il genitore e non vogliono morire lontano da lui. ...Il faggio, invece, da incosciente pazzarellone a cui tutto va bene e non si scompone in nessuna situazione, si separa dalle sue chiome così come vive, con allegria e noncuranza. Le manda via ridendo, a sciami interi, leggere e chiassose, fluttuanti nell'abito marrone scuro. Le foglie si sparpagliano dappertutto, senza il minimo rimpianto del luogo natio. Giocano coi venti capricciosi e preferiscono quelli bizzarri e violenti che le portano in ogni dove. Irridono alla morte, le foglie del faggio, e stanno molto unite al momento del distacco..." Tratto da "Il volo della martora" di M.Corona

"Il Sorbo era considerato capace di aprire l’uomo alle energie della Natura e di aiutarlo a trovare il proprio posto in essa. Forse per questo che la chiesa l’ha demonizzato e dichiarato l’albero delle streghe, facendolo originare dalle ossa di Giuda."

"La libertà è quel bene che ti fa godere di ogni altro bene. La libertà non si può spiegare, si può soltanto respirare...come l'aria"

"Ogni particolare in Natura, una foglia, una goccia, un cristallo, un momento del tempo è legato al tutto e partecipa alla perfezione del tutto!"

"Nella foresta in autunno si percepisce il colore mutevole delle foglie, il fruscio delle stesse, la grazia con le quali si staccano dall’albero per depositarsi al suolo, nutrimento per l’albero stesso. La foresta in autunno è pura bellezza, una bellezza che è a nostra disposizione; attende solo di essere percepita, non aspetta altro che il nostro sguardo."

"Perdersi nei boschi, in qualsiasi momento, è un’esperienza sorprendente e memorabile, e insieme preziosa."

"... ho il mio cielo, la mia luna e le mie stelle, e un piccolo mondo tutto per me."

"Preferisco l'inverno e l'autunno, quando si sente la struttura ossea del paesaggio, la sua solitudine, il sentimento pieno dell'inverno." Please, press z

"Ci sono alcuni che sentono la pioggia; altri riescono solo a bagnarsi"

"Nelle persone belle è bello anche l'autunno"

„Camminare per me significa entrare nella natura. Ed è per questo che cammino lentamente, non corro quasi mai. La Natura per me non è un campo da ginnastica. Io vado per vedere, per sentire, con tutti i miei sensi. Così il mio spirito entra negli alberi, nel prato, nei fiori. Le alte montagne sono per me un sentimento.“