@____@
Qui non si sente il mare
Nuvole ....
Come croci
Un'altra storia
Splendi ...
Arriva l'autunno
Panchina
Bambini
Foglie sospese ...
Strada
Al riparo ...
Aria, Terra, Acqua ......
Ombre vive ...
In attesa ....
Ritorno alle origini
Cascata ....
Scale ....
Quel che sente il cuore ...
25 aprile
Sole a mezzanotte ...
Mi sono fatta un regalo
Strada coperta
Dono .
Acqua di Riccione
............
Più di un frutto ....
Astratto..
VISIONI
OMBRA
ONDE E OSCILLAZIONI
Tempo che va ...
( È dritto ... credetemi)
Attimi
Un dolce cuore .
Ciao, oscurità, vecchia amica sono qui per parlart…
Pronti .... Via
Per chi hai perso la testa, amico mio ....
L'acqua è preziosa ....
Accarezzar le nuvole .....
La fatica ...
Barche
Li-bel-Lu-la
Su un passaggio ....
See also...
Authorizations, license
-
Visible by: Everyone -
All rights reserved
-
258 visits
Alla Cavallerizza ......


La vita imita l'arte molto più di quanto l'arte imiti la vita. ...
Translate into English
Love Song, aNNa schramm, Au Cœur... diagonalhorizon, sea-herdorf and 13 other people have particularly liked this photo
- Keyboard shortcuts:
Jump to top
RSS feed- Latest comments - Subscribe to the comment feeds of this photo
- ipernity © 2007-2025
- Help & Contact
|
Club news
|
About ipernity
|
History |
ipernity Club & Prices |
Guide of good conduct
Donate | Group guidelines | Privacy policy | Terms of use | Statutes | In memoria -
Facebook
Twitter
Mavì has replied to Giorgio BreeGiorgio Bree has replied to MavìWilde,
(ma del resto anche altri scrittori della tradizione irlandese, quali Synge, Joyce, etc.)
nel suo saggio The Decay of Lying,
utilizza la frase a ulteriore conferma della sua posizione filosofica dell'anti-mimesi aristotelica,
Platone e Socrate ci cadono dentro perché O.W. era un genio.
Stop!!!
Già vedo i tuoi occhi che si ribaltano all'indietro.
Mavì has replied to Giorgio BreeMavì has replied to AntenoreMalatestaMavì has replied to Ulrich John clubMavì has replied to Jaap van 't Veen clubParto subito in quarta, forse per recuperare il tempo perduto o, molto più probabilmente, perche ho avuto il tempo di meditare su questa immagine, aprendomi ulteriormente la mente e, di conseguenza, la mia capacità di analisi critica.
Se il soggetto è interessante nella sua plastica posa da essere l'elemento "d'attenzione" e di interesse, non lo è l'inquadratura e il taglio della fotografia.
Il troppo spazio lasciato alla pedana o al pavimento che sia, mortifica le volte che sono il motivo architettonico e d'ambiente; la scenografica quinta davvero importante per valorizzare la posa della ballerina.
Fatta questa premessa, anche la citazione d'accompagnamento finisce per uscirne, in qualche modo, svilita; la frase, profonda e intensa nella forza reale delle parole, meriterebbe un supporto più nobile, più raffinato, più preciso. Gli intenti sono encomiabili ma, si perdono nei meandri di un'ansia di fare e proporre "tout court", senza che ci sia, preventivamente, uno studio o un pensiero di "fattibilità".
In parole povere: "Io ho trovato una citazione che ritengo importante e che vorrei condividere..., ho una fotografia di egual valore da associare?".
Questa sarebbe la domanda da porsi ogni qualvolta si ha desiderio di pubblicare qualcosa di non banale; avere sempre in mente la finalità del pensiero originale che, purtroppo non sempre, una volta intrapreso il cammino, ricordiamo da dove siam partiti.
Se può consolare, io sono un fenomeno in questa ambivalenza da memoria labile senile (AMLaS, ho coniato un acronimo nuovo per una malattia non ancora certificata); te lo avevo detto che scrivere al mattino presto... i pensieri vagano senza meta, come mine vaganti.
Comunque, la fotografia è concettualmente valida come soggetto e tematica, non lo è, e non lo può essere, come costruzione e composizione.
Vorrei concludere con un pensiero, molte volte espresso in altri contesti, sempre su arte, vita e bellezza, citando a mia volta un aforisma di David Hume del 1742, da molti erroneamente attribuita ad Oscar Wilde che, come vedi dalla data è postumo di almeno 100 anni:
"La bellezza è nell'occhio di chi guarda".
Questo per dirti che le mie valutazioni non sono mere critiche "disgustate", anzi. Ogni immagine è frutto di un qualcosa di personale che implica un "background" culturale e/o di conoscenza, quindi a molti la tua fotografia può piacere...
Io parlo dal punto di vista tecnico, formale e compositivo; E' VERO CHE LA BELLEZZA E' NELL'OCCHIO DI CHI GUARDA..., MA LA BELLEZZA, PER ESSERE TALE, VA AIUTATA IN QUALCHE MODO. In primis educando l'osservatore.
Sai cos'è la prima cosa che fa un italiano rientrando dall'estero? Prendere un caffè espresso come solo noi lo sappiam fare, e la seconda? Beh! Per me romagnolo...UN BEL PIATTO DI TAGLIATELLE AL RAGU' DI LEPRE!
Il caffè l'ho gia preso ieri pomeriggio.... Oggi, tagliatelle!!!
Ciaoooo, Gianni.
Mavì has replied to AntenoreMalatestaOvviamente mi reputo sufficientemente intelligente da imparare da ciò che mi si insegna, anche se non prendo tutto in pacchetto, rifletto e ,se ritengo giusto un concetto , lo metto in pratica.
In questo caso devo riconoscere che avrei potuto dare più spazio agli archi e alla ballerina per dare più equilibrio allo scatto . Non è una scusa il fatto che non mi potessi avvicinare di più , avrei certamente potuto produrre la macchina in altro modo .
Non ti nascondo che, nonostante tutto , la foto mi piace .... Ahahaha ... E se la bellezza è nell'occhio di chi guarda , forse può voler dire che la bellezza non è uno standard, un canone preciso ... O no ??????
Per quello che riguarda la citazione .... Mah chi lo sa se l'ho realmente compresa .
Un grande saluto e ..... alla prossima foto
AntenoreMalatesta has replied to MavìPerò, come avrai certamente inteso, su tutto prevale la proporzione delle forme che, appunto, decretano la più o meno accettabilità e, quindi, la definizione di bellezza. Ciò che in natura è nota come "SEZIONE AUREA" e che Fibonacci ha portato alla conoscenza universale con la scoperta della sequenza numerica che porta il suo nome: 1 1 2 3 5 8 13 21 34... ecc..
Oggi, si tende a considerare la bellezza corrispondente a questi "canoni naturali", pur restando la personale valutazione culturale (principalmente parlando di essere umano. In architettura e arte, la "sezione aurea" è universalmente riconosciuta, cambia lo stile di rappresentazione che è prettamente culturale e fortemente soggettiva).
Ahh! Ho letto che temi per un'eventuale richiesta di diritti .., tranquilla! Sono "OPEN SOURCE", comunque ancora grazie per la stima manifestata da parte tua, di Fabio e della cara amica Laura.
Ciaooooo, Gianni
Mavì has replied to Laura PerinelliUn caro saluto
Freundliche Grüße, einen schönen Sonntag und bleib gesund
Erich
Mavì has replied to sea-herdorf clubUn caro saluto a te
www.youtube.com/watch?v=C6ob6PfXs00
Sign-in to write a comment.