A Clara
Il portalettere m'apparve come un fiore quando scorsi sulla tua lettera il fiammeggiante "Milano". Penso anch'io con delizia il primo ingresso alla Scala, mentre appunto cantava Rubini con la Méric-Lalande. Perché la musica italiana si deve udire fra gente italiana; quella tedesca si gode benissimo sotto ogni cielo.
[...] .. "Arrabbiarsi su cose italiane" pensava Florestano "è da lungo tempo fuori moda, e del resto perché ostinarsi a battere colla mazza nella fragranza dei fiori che vola in qua e in là? Io non saprei che mondo preferire, se uno pieno di Beethoven ostinati, o se uno pieno di cigni di Pesaro danzanti. Mi meraviglio soltanto di due cose; primo: perché le cantanti che non sanno mai che cosa devono cantare, non s'intestano ad eseguire piccole cose, cioè una canzone di Weber, di Schubert, di Wiedebein? - secondo: il lamento dei compositori di Lieder tedeschi, che appaiono così poco nei concerti; perché allora non pensano e non scrivono pezzi, arie e scene da concerto e cose simili?" L'artista (non Maria) che cantava qualcosa del Torwaldo, cominciò il suo: "Dove son? Chi m'aiuta" tremando talmente ch'io in me risposi: "A Firenze, cara! aide-toi et le ciel t'aidera!". Ma poi infilò felicemente ed il pubblico applaudì sinceramente. "Se almeno" osservò Florestano "le cantanti tedesche non si credessero dei bimbi che pensano di non esser visti quando tengono chiusi gli occhi! ma invece si nascondono quatte quatte dietro il foglio di musica cosicché vien fatto di osservare più attentamente il loro viso e allora si scorge quanta differenza passa fra le cantanti tedesche e italiane: queste ultime ho visto cantare all'Accademia di Milano e gettare delle occhiate cosi belle che temevo potesse scoppiare improvvisamente la passione artistica; io esagero, ma ben vorrei leggere negli occhi tedeschi qualcosa della situazione drammatica, qualcosa della gioia e del dolore ch'è nella musica; un bel canto ch'esce da un viso di marmo fa dubitare della sua intima bontà; intendo dir questo in generale." Avresti dovuto veder suonare Meritis nel concerto in sol minore di Mendelssohn!
Egli si mise al pianoforte tranquillo come un bimbo e cominciò a prender prigioniero un cuore dopo l'altro fino a tirarseli dietro a schiere e quando le lasciava libere, si sapeva soltanto che s'era volati davanti a qualche isola dei greci e che felicemente si era nuovamente sbarcati nella sala di Firenze. «Siete un Maestro abile» disse Florestano a Meritis alla fine del concerto, ed aveva ragione... Ieri riconobbi molto bene il mio Florestano, che ancora non m'aveva detto nulla sul concerto. Lo vidi, cioè, sfogliare un libro e far delle osservazioni in margine. Quando se ne andò via, lessi in un punto del suo diario: "Su alcune cose al mondo non si può dir niente, per esempio, sulla sinfonia in do maggiore con fuga, su parecchie cose di Shakespeare, su qualcuna di Beethoven", ed annotato in margine: "su Meritis, quando suona il concerto di Mendelssohn". Ci dilettammo assai ad un'ouverture di gran forza di Weber, la madre di tanti figliuoli zoppicanti, ed egualmente ad un concerto di violino suonato dal giovane ***: perché rallegra profetare con certezza ad un artista così appassionato che la sua via conduce alla maestria......
Mendelssohn e Goethe
-
Come il sommo poeta scoprì il giovanissimo talento della musica
d
i Giovann…
-
18 Apr 2010
Da "Robert Schumann Website" - Scritti sulla Musica e su i Musicisti.
-
FELIX MENDELSSOHN BARTHOLDY
Tre Capricci, op. 33.
Sovente sembra che quest’artista, c…
-
08 Apr 2010
See all articles...
Keywords
Authorizations, license
-
Visible by: Everyone (public). -
All rights reserved
-
260 visits
Da "Robert Schumann Website" - Scritti sulla Musica e su i Musicisti.
Jump to top
RSS feed- Latest comments - Subscribe to the feed of comments related to this post
- ipernity © 2007-2025
- Help & Contact
|
Club news
|
About ipernity
|
History |
ipernity Club & Prices |
Guide of good conduct
Donate | Group guidelines | Privacy policy | Terms of use | Statutes | In memoria -
Facebook
Twitter
Mendelssohnianna - Schumanntica
Sign-in to write a comment.