According to an ancient popular belief St. Crescentia, nurse of San Vito, has the power to beat u scantu (the fear). This happens throwing a stone in the chapel.
Il Castello Manfredonico di Mussomeli si erge, solitario e maestoso, su uno sperone di roccia calcarea. La costruzione del primo insediamento risale, probabilmente, ai primi anni del XIV secolo durante la dominazione dei Doria, ma è a Manfredi III Chiaramonte che deve attribuirsi l'ampliamento e la fortificazione del maniero in un periodo compreso tra il 1364 e il 1367. Si racconta che lo scontroso Manfredi, salito sulla sommità della rupe, rimase colpito dalla mole gigantesca della roccia e dalle sue caratteristiche che ne facevano un luogo perfetto per la costruzione di una fortezza; infatti, oltre alla posizione strategicamente dominante su tutto il territorio circostante, la rupe presenta pareti a picco che costituiscono una naturale difesa.
Ferla, Fontana dei Quattro Canali e Chiesa Madre (…
In questa villa, costruita tra il 1840 e il 1844 sul sito di un'antica tonnara e così chiamata per la presenza di quattro guglie che svettano dall'edificio, la facoltosissima famiglia Florio trascorreva i fine settimana di relax ed ospitava personalità illustri. Tra queste, la zarina Alessandra Fedorovna, che durante il suo soggiorno a Palermo del 1845-1846 se ne innamorò a tal punto da fare riprodurre fedelmente i "Quattro Pizzi" a San Pietroburgo. La costruzione, conosciuta con la storpiata denominazione di "Renella", sorse nel parco Inferiore della Znamenka, sporgente nel mare su un promontorio, con un magnifico panorama sulla città. Per la famiglia imperiale Renella fu per molti anni un tranquillo luogo di villeggiatura, lontano dai fasti ufficiali dei palazzi di San Pietroburgo. Molto tempo dopo, nella Russia sovietica del 1928, la villa fu infine demolita per riutilizzarne il materiale da costruzione.
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