Daniela Brocca's photos

L'arco, paragonabile ad una fastosa galleria barocca che collega i due palazzi, un tempo era in legno. Infatti, l'originaria struttura in legno a causa della sua precarietà, nel 1750 si preferì rifarla in pietra. Questo passaggio è riportato sull'iscrizione latina posta in alto sul fastigio. Essa recita così: In origine era un ponte in legno; il vescovo Scoppa lo costruì in muratura affinché, a beneficio di quanti temevano di utilizzarlo, il transito fosse meno pericoloso attraverso un percorso sicuro. Nell'anno del Signore 1750 il canonico Cesi pose questa iscrizione. ----------------------------------- The arch, comparable to a sumptuous baroque gallery connecting the two buildings, was once made of wood. In fact, the original wooden structure because of its precariousness, in 1750 they preferred to redo it in stone. This passage is shown on the Latin inscription at the top of the fastigium. It reads as follows: Originally it was a wooden bridge; the bishop Scoppa built it in masonry so that, for the benefit of those who feared to use it, the transit was less dangerous through a safe path. In the year of the Lord 1750 Canon Cesi placed this inscription. Translated with www.deepl.com/Translator

Street life in the white town.

Ostuni, la città bianca

La chiesa di san Francesco di Ostuni fa parte dell’antico complesso monastico dei padri francescani conventuali e fu edificata per la prima volta nel 1304 su un suolo donato dal principe di Taranto Filippo. Ebbe sicuramente caratteri gotici e li mantenne fino al 1615 quando subì grosse trasformazioni e fu in gran parte ricostruita. Nella seconda metà del Settecento i Padri Francescani dopo avere ricostruito il convento su progetto dell’architetto Pietro Magarelli provvedevano a rendere nuova anche la chiesa. La facciata fu progettata nel 1883 dall’architetto Gaetano Jurleo per armonizzarla con il prospetto del palazzo di Città in cui è stato trasformato l’antico convento. L’interno è a navata unica. ------------------------------------------- The church of San Francesco of Ostuni is part of the ancient monastic complex of the Franciscan convent fathers and was built for the first time in 1304 on land donated by Prince Philip of Taranto. It certainly had Gothic characteristics and maintained them until 1615 when it underwent major changes and was largely rebuilt. In the second half of the eighteenth century, the Franciscan Fathers, after having rebuilt the convent on a project by the architect Pietro Magarelli, also made the church new. The facade was designed in 1883 by the architect Gaetano Jurleo to harmonize it with the prospectus of the City Palace in which the old convent was transformed. The interior has a single nave. Translated with www.deepl.com/Translator

I ragazzi del White Ostuni bistrot.

Capperi, capperi, capperi. Non avevo mai visto così tante piante di capperi come qui, immagino selvatiche.Peccato ci fossero pochi fiori. ---------------- Capers, capers, capers. I've never seen so many caper plants as here before, I imagine wild, but there were few flowers.

Passò da Ostuni per la prima volta nel 1936 e non poté fare a meno di innamorarsi dell’incantevole città bianca. Fu così che il noto tenore leccese Tito Schipa iniziò a frequentare l’allora Caffè Lucia, stringendo una forte amicizia con la famiglia Specchia che all’epoca gestiva l’esercizio commerciale, tant’è che il nome dell’attività divenne Gran Caffè Tito Schipa, riconosciuto da allora sino al 2010 come punto di riferimento per gli ostunesi e i turisti provenienti da tutto il mondo. Rinasce dalle sue ceneri il White Ostuni Tito Schipa che rimane profondamente legato al nome e alla storia del locale ma, si propone in una veste completamente nuova. -------------------------------------------------------------- He first came to Ostuni in 1936 and couldn't help but fall in love with the enchanting white city. So it was that the famous tenor from Lecce, Tito Schipa, began to frequent the then Caffè Lucia, making a strong friendship with the Specchia family who at the time ran the business, so much so that the name of the business became Gran Caffè Tito Schipa, recognized since then until 2010 as a reference point for the Ostunians and tourists from all over the world. The White Ostuni Tito Schipa is born again from its ashes and remains deeply linked to the name and history of the restaurant, but it is proposed in a completely new guise. Translated with www.deepl.com/Translator

Il pasticciotto è una specie di brioche di pasta frolla ripiena di crema pasticciera. La visita a questo locale faceva parte del tour e anche il dolce, anche se arrivavamo dall'albergo dove avevamo appena fatto colazione. La terrazza era carina. ------------------------------------ The pasticciotto is a kind of short pastry brioche filled with custard. The visit to this place was part of the tour and also the sweet, even if we arrived from the hotel where we had just had breakfast. The terrace was nice.

Il caso, che non si è ancora concluso, risale al 2012, quando la procura di Taranto stabilì la chiusura del polo siderurgico e l’arresto dei suoi dirigenti, a causa delle gravissime violazioni ambientali che portarono alla morte di centinaia di persone. Da allora è iniziato un lungo e complicatissimo iter nel quale lo stato ha cercato di salvare l’azienda dalla chiusura, sia per evitare la perdita del lavoro di migliaia di persone, sia per l’importanza fondamentale dell’azienda per l’economia italiana. -------------------------------------------------------- A century long story. It is that of the Ilva steelworks in Taranto, the largest steel processing plant in Europe. The case, which has not yet been concluded, dates back to 2012, when the Prosecutor's Office of Taranto established the closure of the steelworks and the arrest of its managers, because of the serious environmental violations that led to the deaths of hundreds of people. Since then, a long and complicated process has begun in which the state has tried to save the company from closure, both to avoid the loss of thousands of jobs, and for the fundamental importance of the company for the Italian economy. Translated with www.deepl.com/Translator .

Una storia lunga un secolo. È quella dell’acciaieria Ilva di Taranto, il maggior stabilimento per la lavorazione dell’acciaio in Europa. Il caso, che non si è ancora concluso, risale al 2012, quando la procura di Taranto stabilì la chiusura del polo siderurgico e l’arresto dei suoi dirigenti, a causa delle gravissime violazioni ambientali che portarono alla morte di centinaia di persone. Da allora è iniziato un lungo e complicatissimo iter nel quale lo stato ha cercato di salvare l’azienda dalla chiusura, sia per evitare la perdita del lavoro di migliaia di persone, sia per l’importanza fondamentale dell’azienda per l’economia italiana. -------------------------------------------------------- A century long story. It is that of the Ilva steelworks in Taranto, the largest steel processing plant in Europe. The case, which has not yet been concluded, dates back to 2012, when the Prosecutor's Office of Taranto established the closure of the steelworks and the arrest of its managers, because of the serious environmental violations that led to the deaths of hundreds of people. Since then, a long and complicated process has begun in which the state has tried to save the company from closure, both to avoid the loss of thousands of jobs, and for the fundamental importance of the company for the Italian economy. Translated with www.deepl.com/Translator .

Foto fatta da Michele Spagna, accompagnatore della nostra parte del gruppo.

La visita della Casa Grotta di vico Solitario costituisce una grande opportunità per comprendere il tenore di vita nelle case scavate del Sasso Caveoso prima del loro abbandono, avvenuto in seguito alla legge di risanamento dei Sassi voluta dal presidente del consiglio Alcide De Gasperi nel 1952. Una grande cavità rocciosa fa da cornice all’arco d’ingresso della Casa Grotta, unico elemento costruito che si addossa alla grotta nella quale è stata ricavata l’abitazione; le ultime modifiche del prospetto sono risalenti al 1700. Le peculiarità della casa sono: il focolare con l’area adibita a cucina, al centro della casa un piccolo tavolo con l’unico grande piatto dal quale tutti mangiavano, il letto composto da due cavalletti in ferro, sui quali poggiavano delle assi di legno e il giaciglio costituito da un materasso ripieno di foglie di granturco; di fronte al letto, la stalla con la mangiatoia che ospitava il mulo. --------------------------- A visit to the Casa Grotta in Vico Solitario is a great opportunity to understand the standard of living in the dug-out houses of the Sasso Caveoso before they were abandoned, following the law for the restoration of the Sassi ordered by the Prime Minister Alcide De Gasperi in 1952. A large rocky cavity frames the entrance arch of the Casa Grotta, the only element built against the cave in which the house was built; the last changes to the prospectus date back to 1700. The peculiarities of the house are: the fireplace with the area used as a kitchen, in the center of the house a small table with the only large plate from which everyone ate, the bed consists of two iron trestles, on which rested wooden boards and the bed consists of a mattress filled with corn leaves, in front of the bed, the stable with the feeder that housed the mule. Translated with www.deepl.com/Translator