Esercitazione Didattica - Classe della Prof.ssa Anna Sanfilippo
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Le ciambelle di Scauri.
Ero piccola, avevo tre o forse quattro anni quando ci recavamo (io, mio padre, mia madre e mio fratello) a Scauri per le vacanze al mare.
Infatti in quel periodo abitavamo a Frosinone.
Il mare era molto bello e naturalmente piaceva tanto a noi bambini, giocavamo con la sabbia, il secchiello, la paletta, costruivamo castelli, scavavamo buche e adoravamo buttarci in acqua (io con tanto di salvagente con la paperetta) un pò come tutti i bambini del mondo.
Ma per me il momento decisamente più bello, il momento che aspettavo tutte le mattine con ansia più di qualsiasi altra cosa, era quando, verso le 10,30 - 11,00, in spiaggia passava l'uomo delle ciambelle.
Già da lontano se ne sentiva il profumo fragrante e queste ciambelle erano veramente deliziose, squisite e si scioglievano letteralmente in bocca.
La forma era paragonabile più o meno a quella dei fatti fritti ed anche la consistenza, ma il sapore....il sapore era speciale, squisitissimo ed in tutto il resto della mia vita non ho mai più mangiato una ciambella o qualsiasi altra pasta o dolciume con quel sapore lì.
Sarà anche che da bambini tutto ha davvero un sapore diverso, magico, come per me fu magico andare a vedere la Montagna Spaccata a Gaeta, con il suo Santuario, la "Mano del Turco", il "Letto di San Filippo Neri" e la "Grotta del Turco".
Ogni volta che ci ripenso mi viene la pelle d'oca per le emozioni provate in quei luoghi sacri e avvolti da un alone di mistero, nonostante fossi ancora così piccola...
Ebbene, qualcosa di simile lo sto riprovando in questi giorni, negli ultimi scampoli di un'estate che a Cagliari tarda a terminare (come tutti gli anni, più o meno), andando al mare a Calamosca, piccola e deliziosa insenatura del Golfo di Cagliari, posto tranquillo, mare splendido e quasi sempre piatto come un lago (la sua posizione la ripara dal maestrale).
C'è un chioschetto che a settembre apre alle 11,00 ed un giovanotto che lo gestisce che è veramente un gentleman, un personaggio fantastico.
Il caffè dec e il croissant alla crema per me non devono mai mancare, dopo aver fatto un paio di energiche nuotate, e che croissant!!!!
Una meraviglia, verso le 10,30 la fragranza si sente già nell'aria, saranno pure surgelati e riscaldati, ma è come se fossero appena usciti dal forno.
E così mi sono ricordata di quelle squisite ciambelle e soprattutto della mia attesa trepidante in spiaggia: quando arrivava quell'ometto con le sue ciambelle io ero veramente la bambina più felice della terra!!!
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