Nora Caracci's photos with the keyword: elne

Le valigie sono quelle di Josep Subirats, pittore catalano che fu deportato in un campo di concentramento in Francia durante la guerra civile spagnola, poiché appoggiava i repubblicani. Da notare l'assurdità di essere spagnolo, repubblicano e contro la dittatura, e trovarsi recluso nella repubblica francese ... La cittadina di Elne, che si trova vicino a quei famigerati campi di concentramento e che è nella Catalogna francese, ha dedicato un'esposizione al pittore e all'uomo. In PiP una foto del pittore al lavoro. Explored

Josep Subirats, un artista catalano che non ottenne il successo che arrivò per altri suoi conterranei, anche a causa del fatto che la sua opera mostrava luoghi e scene rinnegati dal potere ufficiale franchista della sua epoca. Questa foto è stata presa a una mostra a lui dedicata nel museo Terrus a Elne, Catalogna francese, nel 2012. La rassegna si intitolava "Périple d'un artiste" e copriva gli anni dal '36 al '41, durante i quali Subirats partecipò attivamente alla lotta contro il franchismo. L'artista fu aggregato alla 27ª Divisione dell'Esercito Populare della Repubblica e contribuì alla causa anche con le sue opere, dapprima come grafico per manifesti propagandistici della rivoluzione repubblicana e poi ritraendo le vittime del regime. A causa della sua attività finì in vari campi di concentramento in Francia. Con questa fotocamera fece fotogafie dei luoghi e delle genti coinvolte, in PiP un paio di toccanti esempi. Do not use my images on websites, blogs or other media without my explicit written permission. All rights reserved - Copyright © Nora Caracci

Un quadrato di cielo catalano teso su un Giardino delle Meraviglie: questo il chiostro di Elne, con la sua popolazione immobile di uomini, bestie e piante fra reale e immaginario, scolpita da antiche mani in un marmo dai teneri colori pastello. Meraviglia che questo gioiello sia potuto sfuggire nei secoli all'incuria, alla violenza e all'avidità. Nei primi decenni del '900, ad esempio, i tesori romanici della regione furono saccheggiati da loschi personaggi, come un certo antiquario, che vendette due volte il chiostro di St.Génis des Fontaines, o il leggendario George Gray Barnard, rapace pseudo-artista americano, che fece mercato del chiostro di St.Michel di Cuxa, spedendolo a New York. Anche allora Elne rimase intatta. Alta sulla pianura e ammantata nella sua dignità millenaria, Elne che sopravvisse a invasioni, assedi e saccheggi sfuggì anche alla moderna minaccia della venalità che nulla ama né rispetta. Do not use any of my images on websites, blogs or other media without my explicit written permission. All rights reserved - Copyright © fotomie2009 - Nora Caracci