Daniela Brocca's photos with the keyword: sculpture

Scultura nei giardini del Borgo medievale

Municipio con scultura

26 Sep 2020 3 2 115
Il Palazzo comunale di Spoleto si trova a metà strada fra il foro, attuale piazza del Mercato, e piazza del Duomo, in una zona dove fin dall'antichità sorgevano case gentilizie, dimore private o di rappresentanza. Le sue fondazioni infatti poggiano in parte sull'area della Casa romana scoperta da Giuseppe Sordini nel 1885. Dopo una lunga ristrutturazione terminata nel 2007, ospita gli organi istituzionali e politici della città. L'attuale aspetto del palazzo è il risultato dei lavori settecenteschi. L'alta torre che sovrasta l'edificio è l'unico elemento duecentesco ancora presente; di pianta rettangolare, è costruita in muratura con selci come la cinta muraria medievale; la cella campanaria ha caratteristiche cinquecentesce mentre il finale è del XVIII secolo. La facciata sud, realizzata da Francesco Angelo Amadio, è preceduta da un'ampia scalinata; sulla sinistra prosegue con il palazzo Brancaleoni, ornato in stile neogotico dagli artisti spoletini Giuseppe Moscatelli e Benigno Peruzzi, ai quali vengono attribuiti anche gran parte dei decori delle sale interne. Antistante la facciata sud dal 1962 è posta una slanciata scultura in ferro e acciaio di Nino Franchina dal titolo Spoleto '62, realizzata in occasione della mostra Sculture nella città e donata alla città. ----------------------------------------------------------------------------- The Town Hall of Spoleto is located halfway between the forum, now Piazza del Mercato, and Piazza del Duomo, in an area where, since ancient times, there have been aristocratic houses, private or representative residences. Its foundations, in fact, partly rest on the area of the Roman House discovered by Giuseppe Sordini in 1885. After a long renovation completed in 2007, it houses the city's institutional and political bodies. The current appearance of the palace is the result of eighteenth century works. The high tower that overlooks the building is the only thirteenth century element still present; rectangular in plan, it is built in masonry with flints like the medieval city walls; the bell cell has sixteenth century characteristics while the final one is from the eighteenth century. The south façade, built by Francesco Angelo Amadio, is preceded by a wide staircase; on the left continues with Palazzo Brancaleoni, decorated in neo-Gothic style by the artists Giuseppe Moscatelli and Benigno Peruzzi from Spoleto, to whom most of the decorations of the interior rooms are also attributed. In front of the south façade since 1962 there is a slender iron and steel sculpture by Nino Franchina entitled Spoleto '62, created for the exhibition Sculture in the City and donated to the city. Translated with www.deepl.com/Translator (free version)

Il Bacio di Rodin-Museo San Francesco

Il Bacio di Rodin

09 Sep 2018 11 21 453
E' una delle immagini d’amore più famose nella storia dell’arte: Paolo e Francesca - gli amanti per eccellenza - rappresentati in una scultura di Auguste Rodin, l’artista francese vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento. Domodossola ha ospitato dal 6 aprile al 13 maggio «Le baiser», la scultura che in arte è diventata uno dei simboli dell’amore struggente. E’ Palazzo San Francesco (anticamente chiesa romanica) che ha aperto le porte per accogliere la riproduzione in bronzo dell’originale in marmo dell’opera di Rodin proveniente dalla Fondazione Pier Gianadda di Martigny. Un’operazione voluta dalla Fondazione Paola Angela Ruminelli, e a cui hanno collaborato l’associazione Mario Ruminelli e il Comune di Domodossola.

Gap Milano 2009 Guglie del Duomo e la Madonnina