
Dolomiti
Tofana di Mezzo e Tofana di Dentro
Tofana di Mezzo e Tofana di Dentro viste dalla cima della Tofana di Rozes.
Le Tofane, uno fra i più importanti gruppi montuosi dell'area delle Dolomiti Orientali, sono poste a ovest di Cortina d'Ampezzo e a nord ovest di San Vito di Cadore e si estendono sul lato occidentale della conca ampezzana tra il Passo Falzarego e la Val di Fanes. Massiccio dal carattere storico, le Tofane richiamano ogni anno in gran numero gli amanti della montagna, sia in estate sia in inverno si possono ammirare i panorami più suggestivi percorrendo i numerosi sentieri o scendendo lungo le piste da sci.
Le Tofane sono caratterizzate da tre vette dominanti, tutte con un altitudine superiore ai 3.000 metri, la Tofana di Rozes, o de Fora (3.225 metri), la Tofana di Mezzo (3.244 metri) e la Tofana de Inze, o di Dentro (3.238 metri).
In passato la Tofana di Mezzo e quella de Inze contenevano dei piccoli ghiacciai appartenenti al bacino del Piave e che durante questi ultimi anni sono quasi interamente scomparsi.
Nel corso della Prima Guerra Mondiale (1915-18) le Tofane furono luogo di violenti scontri armati fra soldati italiani e austro-ungarici, ed è questo il motivo della loro importanza storica ai giorni nostri.
Questo rilevante gruppo montuoso risulta essere una delle più grandi attrazioni turistiche delle Dolomiti, è per questa ragione che nel corso degli anni sono stati costruiti molti rifugi alpini, numerosi percorsi escursionistici e vie ferrate, come la Ferrata Lipella, con differente livello di difficoltà e di impegno, i cui tracciati prevedono un equipaggiamento conformato e l'assunzione di adeguate misure di sicurezza, sono inoltre frequenti i passaggi aerei. La zona di Cortina e della Valboite offre inoltre anche numerose possibilità per gli amanti dell'arrampicata.
Baita Segantini con il Monte Mulaz e la Cima del Focobon
Visibile allargata anche qui: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2177098
Lago di Limides con Lagazuoi Piccolo, Col dei Bos e Tofana di Rozes
Il Catinaccio dalla Forcella Piccola del Latemar
Foto fatta dalla Forcella Piccola del Latemar durante la discesa dallo Schenon del Latemar.
Si possono notare le imponenti cime del versante ovest del Gruppo del Catinaccio, Cima Catinaccio (2981 mt), Cima Sforcella (2810 mt) e la bellissima parete della Roda de Vael (2806 mt).
Veduta verso il Sassopiatto e il Sassolungo da Cima Juribrutto
Cima Juribrutto si trova a nord della Val di Venegiota, dopo Passo Rolle.
Le cime dolomitiche sono da sinistra: il Sassopiatto con lo scivolo innevato inclinato alla sua sinistra, il Dente con la caratteristica forma a dente inclinato, Torre Innerkofler, Punta Grohmann e infine la lunga cresta del Sassolungo.
Da cima Juribrutto, bellissima cima da salire d'inverno con le ciaspole o con gli sci oppure bellissima escursione da fare d'estate, si ha una impressionante veduta panoramica che spazia dal Latemar, poi il Catinaccio, il Sassopiatto, il Sassolungo, la Marmolada, il Sorapis, il Pelmo, la Civetta fino alle Pale di San Martino.
Santa Maddalena in Val di Funes
Nel fondovalle di Funes è situato il paese di Santa Maddalena. La sua posizione privilegiata, completata dallo scenario delle vette delle Odle, costituisce un amatissimo
motivo fotografico, tra cui la chiesa ai piedi del Ruefen. Questa sorge proprio nel luogo in cui, secondo la leggenda, il Rio Fopal trascinò a valle, tra le acque, il riflesso miracoloso di Santa Maddalena.
Visibile in panoramica ampliata anche qui: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2149326
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