Pennabilli (RN). Loc: Ponte Messa; Pieve romanica (XII sec.) di San Pietro in Messa. - "St. Peter in Messa", Romanic Church (XII Century) in Ponte Messa of Pennabilli town.

Uno dei principali difetti di noi livornesi è il provincialismo, ed io non faccio eccezione.
Si pensa alla Romagna e subito il pensiero va alle sue spiagge ed i locali affollati, alle piadine, alle lunghe notti bianche "tra cosce e zanzare", alla passionaccia per i motori ...... poi ci imbattiamo nelle Tue famose sequenze e ci troviamo di fronte a paesaggi a volte brulli, a chiese o casolari in rovina, alla quasi completa assenza della presenza umana. No, non voglio dire che tutto questo sia negativo, anche la desolazione e l'abbandono hanno il loro fascino, a cui si aggiunge il merito, da parte di chi fotografa, di raccontarci storie ed abitudini altrimenti destinate a finire nel dimenticatoio. Dico solo che è una storia diversa da quella conosciuta, che ci spiazza, ci sorprende ed a volte perfino ci commuove.
Questo è il Tuo grande merito e Te lo riconosco pienamente.
Ci vediamo a Recanati, ciao !
Fabio

La tua, Caro Fabio, è una dolce sviolinata di sentimento che io, con un sorriso, accetto e condivido. Ho imparato a cercare, a guardare oltre la siete, a entrare prima e poi chiedere "permesso". Lo so! Non è un comportamento molto formale ma il fotografo non puo' formalizzare uno scatto. La Romagna ha un'apparente immagine..ma dietro quell'immagine c'è la storia che ha portato a conoscere la Riviera Romagnola alle tedesche; le notizie, ahimè, si soffermano al presente.. Io non mi accontento. Ho varcato il limite della ferrovia, alla scoperta della campagna, del contadino, dell'orto e del sangiovese. Di quella storia, fatta di perenni battaglie sui corsi di fiumi che oggi son qui ma, che ieri erano altrove come mutevole è l'animo umano. Il Rubicone segnava il confine di Roma, ma di quel confine esistono molteplici confini: Rubicone, Pisciatello, Rigossa, Uso... Cercare per capire: scovare e scoprire, curiosare perche mai sazi di sapere.. e di condividere. Caro Fabio, così è per ogni luogo, anche e soprattutto fuori dalla Romagna; mi documento preventivamente per sapere e, nonostante tutto, qualcosa mi sfugge... e allora ritorno una seconda volta, una terza e se la trattoria è buona anche una quarta. Confesso che Google Earth, con le fotografie postate, mi è di grandissimo aiuto. Scopro borghi isolati, attraverso qualche mediocre fotografia e allora mi vien voglia di andarci, di vedere con i miei occhi, di fotografare "alla mia maniera", di raccontare la mia emozione.
E' vero che, spesso, non ci sono "umani" nelle mie foto ma è, principalmente, per una questione di pulizia estetica; altre volte le cerco perche "devono" raccontarmi, con la loro presenza, la storia di quel luogo altrimenti non significativo. Ricordi in Panoramio le foto dell'Africa? Solo ed esclusivamente "UMANI", occhi, visi, bambini, caos, ressa, ecc..
Leggo adesso: come ci vediamo a Recanati?? Ma dimmi qualcosa di piu, informami, "ORSU' PARLA!!! DI QUALCOSA, PER DIO! TI DEVO STRAPPARE LE PAROLE DI BOCCA!!
dai che ti vengo a trovare, dimmi tutto. Resto in attesa. Ciao Gianni

Recanati era solo una battuta, visto che parli di "solitudine leopardiana" riferita alle mie foto !
Sai che io sono sempre disponibile ad incontrarci, anche a mezza strada.
Ciao
Fabio

Sto piangendooo!! Mi sono detto: Finalmente lo Vedo!! Ero pronto a mettermi in ginocchio, mi ero fatto anche la doccia, avevo gia iniziato un ciclo di penitenze perche fossi puro dinanzi a te... Niente! Mi è crollato un mondo!.. E ora? Dove andrò a peregrinare? Mi trovero a mendicare sul ciglio di una strada... racconterò alla gente la storia del "di vino"... di una illusione sulla "strada di Recanati".
Ciaooo alla prossima.Gianni

Avevo già ammirato questa immagine qualche giorno fa, senza avere il tempo di commentarla.
Ci ritorno, perché mi è rimasta molto impressa; sì certo, la preziosità di questa Pieve !
Ma soprattutto il modo in cui hai voluto fissarla, al di là di quel campo giallastro, solinga! mi piace solinga!! ; esiste ancora o lo usava solo Pietro Bembo..solingo augello and blaha blah..??!!
Riprendo: al di là di quel campo giallastro , in leggera pendenza, con la sua corona di alberi verdissimi in diverse sfumature, e come aureola, nuvole gonfie contro un cielo desaturato.
Non solo magistrale ma di grande coinvolgimento emotivo!
Ciao Gianni, Bea

Magnifica ... Un lavoro egregio ... Ehm , sai che sono di poche parole , ma è veramente di grande effetto.
Una buona notte