Romana rotondo el XI jarcento - kaj mi:)))
TARNBRIS
Je n'ai pas compris le sens profond de cette sculp…
morning HFF
NGC1936
In the teahouse
Palette d'Automne.
...une avenue orientée nord/sud
Der Grünspecht ist wieder da
Herbst
golden dragon
Saison d'automne
Bridge over the river Thames
HFF weit abseits von Sangria
Karl Theodor Körner - Harras, der Kühne Springer
Autumn Reflexion
Une bienvenue de poissons de bus / Bus fish greeti…
Comet C/2023 A3 Tsuchinshan Atlas
HFF - Hinauf zum Aussichtsturm Bürgerpark (PiP)
HFF
Taiyuan Shanxi China 28th October 1983
HWW - Seifenblase
5G0A4524
Baby, instant soup doesn't grab me.
Bitte nicht zu weit drüber lehnen
HFF AI generatet
Fusain ailé
Herbstzaun
H.F.F. - From Plitvice Lakes
Autumn HFF!
La roue du moulin apporte le doux bruit de l'eau.
Bridge over the Thames HFF!
Irrweg
HFF,et agréable weekend en perspective.
Tauperlen am Spinnennetz ... aufgehängt
Praia das Maçãs, Portugal
Hafen Wustrow
L'interno della Sacra di San Michele
Mid-America windmill museum
Perfect
Autumn in the Park
Boite à livres nautique / Nautical bookbox [EXPLOR…
Cube Orange will devour the tree!!
"leaving and entering the sunshine zone"
Dame corneille sur un arbre doré...
1/20 • f/3.5 • 5.0 mm • ISO 1600 •
Panasonic DC-TZ90
See also...
Authorizations, license
-
Visible by: Everyone -
All rights reserved
-
99 visits
Un pizzo di marmo come recinto! HFF


Chiesa di San Biagio a Finalborgo - Liguria:
Nel presbiterio, la balaustra in marmo con angeli è opera di Pasquale Bocciardo, in essa quattro figure di angeli sorreggono la tovaglia decorata da un fine lavoro a bulino. Pasquale Bocciardo è anche l'autore dell'altare maggiore del 1799. Durante la realizzazione è stato aiutato dallo zio Andrea Casareggio (1737-1799) col quale condivideva la bottega in via Giulia a Genova. La famosa particolarità di questo altare è il drappo del tavolo, che sembra di stoffa ricamata, ma in realtà è puro marmo
.Il culto di san Biagio, protettore, fra l'altro, dei cardatori di lana, è probabilmente uno dei più antichi del Finale. La produzione e il commercio di torselli lanici è un'attività tradizionale del Finalese, documentata per la prima volta nel 1128 dal regolamento del dazio di Genova, in cui gli abitanti di Finale compaiono come esportatori di lana e canapa.
La chiesa, tuttavia, compare per la prima volta in un documento scritto solamente nel 1261[2]. Ad essa era annesso anche un ricovero per malati ma non ve n'è più alcun rudere. La chiesa antica, di cui non si conosce l'origine, era posta dall'altro lato del torrente Aquila, ma fu ricostruita entro il perimetro delle mura di Finalborgo nel 1372-1375, in stile gotico[2].
Danneggiata nel tardo Cinquecento a seguito della seconda invasione del marchesato di Finale da parte della Repubblica di Genova, e ormai inadeguata per dimensioni, la chiesa gotica fu quasi interamente demolita a metà del XVII secolo[2] per fare spazio ad un nuovo edificio allora in corso di costruzione, ma con pianta ruotata di 90 gradi. L'abside e le cappelle absidali della chiesa trecentesca sono state conservate parzialmente nel breve spazio fra l'edificio seicentesco e le mura del Borgo.
La nuova chiesa, costruita tra il 1633 e il 1650 su progetto dell'architetto finalese Andrea Storace[2], ha pianta a croce latina e divisa in tre navate con cupola centrale. Essa conserva l'originario e caratteristico campanile ottagonale con sottili bifore appoggiato su di una preesistente torre difensiva anteriore al 1452[2]. La facciata rimase incompiuta e lasciata al grezzo, senza particolare stile.
Translate into English
Nel presbiterio, la balaustra in marmo con angeli è opera di Pasquale Bocciardo, in essa quattro figure di angeli sorreggono la tovaglia decorata da un fine lavoro a bulino. Pasquale Bocciardo è anche l'autore dell'altare maggiore del 1799. Durante la realizzazione è stato aiutato dallo zio Andrea Casareggio (1737-1799) col quale condivideva la bottega in via Giulia a Genova. La famosa particolarità di questo altare è il drappo del tavolo, che sembra di stoffa ricamata, ma in realtà è puro marmo
.Il culto di san Biagio, protettore, fra l'altro, dei cardatori di lana, è probabilmente uno dei più antichi del Finale. La produzione e il commercio di torselli lanici è un'attività tradizionale del Finalese, documentata per la prima volta nel 1128 dal regolamento del dazio di Genova, in cui gli abitanti di Finale compaiono come esportatori di lana e canapa.
La chiesa, tuttavia, compare per la prima volta in un documento scritto solamente nel 1261[2]. Ad essa era annesso anche un ricovero per malati ma non ve n'è più alcun rudere. La chiesa antica, di cui non si conosce l'origine, era posta dall'altro lato del torrente Aquila, ma fu ricostruita entro il perimetro delle mura di Finalborgo nel 1372-1375, in stile gotico[2].
Danneggiata nel tardo Cinquecento a seguito della seconda invasione del marchesato di Finale da parte della Repubblica di Genova, e ormai inadeguata per dimensioni, la chiesa gotica fu quasi interamente demolita a metà del XVII secolo[2] per fare spazio ad un nuovo edificio allora in corso di costruzione, ma con pianta ruotata di 90 gradi. L'abside e le cappelle absidali della chiesa trecentesca sono state conservate parzialmente nel breve spazio fra l'edificio seicentesco e le mura del Borgo.
La nuova chiesa, costruita tra il 1633 e il 1650 su progetto dell'architetto finalese Andrea Storace[2], ha pianta a croce latina e divisa in tre navate con cupola centrale. Essa conserva l'originario e caratteristico campanile ottagonale con sottili bifore appoggiato su di una preesistente torre difensiva anteriore al 1452[2]. La facciata rimase incompiuta e lasciata al grezzo, senza particolare stile.
Nora Caracci, , Leo W, Frans Schols and 15 other people have particularly liked this photo
- Keyboard shortcuts:
Jump to top
RSS feed- Latest comments - Subscribe to the comment feeds of this photo
- ipernity © 2007-2025
- Help & Contact
|
Club news
|
About ipernity
|
History |
ipernity Club & Prices |
Guide of good conduct
Donate | Group guidelines | Privacy policy | Terms of use | Statutes | In memoria -
Facebook
Twitter
Bon weekend paisible et reposant.
Belated HFF and have a nice weekend!
Best greetings
Füsun
Grazie per aver condiviso questo tesoro e per le informazioni.
Un saluto speciale,
Adele
Mariagrazia Gaggero club has replied to Adele clubuna visita, ho piacere che ti piaccia
Un caro saluto
Mariagrazia
Sign-in to write a comment.