Eccomi qua! Mentre in Italia sono quasi le 8 di sera mi appresto a raccontarvi la giornata di ieri, approfittando della pausa di metà mattina. Chi fosse interesato a vedere gli appuntamenti della settimana può consultare questo pannello.

La seconda giornata per me è stata molto emozionante. Dopo il primo talk, comune a tutti, in cui si parlava di come migliorare il processo per diventare Motu (si, Luca, ti abbiamo pensato ) io e Milo abbiamo partecipato al primo talk del filone comunity: Improving Partecipate Pages. D'un tratto, mentre aspettavamo che la sessione iniziasse mi sono voltato alla mia destra per vedere chi si fosse seduto accanto a me: Mark Shuttleworth! Cordiale come sempre , abbiamo scambiato alcune battute e poi sono iniziati i lavori condotti dall'impareggiabile Jono Bacon. Jono è veramente un comunicatore eccezionale, molto diretto, schietto... simpatico! Impossibile non adorarlo. La sessione successiva riguardava l'Ubuntu Free Culture Showcase. Nel pomeriggio io e Milo ci siamo separati e... ho lavorato per voi! Dopo la sessione "Desktop Experience Integration", David Barth, leader del nuovo Desktop Experience Team, mi ha dedicato un'ora che aveva libera nella sua agenda e gli ho illustrato i Messages in a Bottle che avevamo raccolto all'ultimo Ubuntu-it Meeting di Cesenatico. Ha apprezzato molto la nostra iniziativa e ci ringrazia tutti. Ha preso nota di molte idee (e copia della presentazione). Essendo di nazionalità francese è stato molto sensibile anche nei nostri suggerimenti riguardo il miglioramento delle nomenclature per la loro localizzazione ed ha inoltrato per mail al suo team l'idea di revisionare con i LoCo Team quanto gli utenti considerano intuitiva il nome e l'icona dei vari programmi/azioni presenti in Ubuntu. Una sorta di usability review anche per le lingue diverse dall'Inglese. Dopo di questo ho partecipato, di nuovo con Milo, alla sessione "Making LoCo Teams Rock" tenuta da Jono in cui sono emerse diverse idee interessanti. Il Summit è poi continuato in hotel con un Ubuntu Unplugged di cui ho collezionato un video

Qui veramente tutto è fantastico ed emozionante. Sarà dura tornare alla normalità. Un saluto particolare al Patacca con una rassicurazione: io non ho cantato!

P.S: Alcuni in questi giorni mi hanno chiesto, direttamente o indirettamente, se fossi rimborsato da Canonical o dall'azienda per cui lavoro: Volevo chiarificare che sono qua completamente a mie spese e che si tratta probabilmente di una delle migliori spese che abbia mai fatto.