- Il suo modo di suonare mi ha incantato dinnuovo. In esso vi è qualcosa di fondamentalmente peculiare e nello stesso tempo di così magistrale che lo si può definire un virtuoso del tutto compiuto. E dato che ogni forma di compiutezza mi è cara e gradita,questa giornata per me è stata sommamente piacevole. -Essere ancora insieme ad un musicista capace mi ha fatto piacere; non come certi musicisti mezzo virtuosi e mezzo classici che vorrebbero volentieri unire "les honneurs de la vertue et les plaisirs du vice" (gli onori della virtù ed i piaceri del vizio) nella musica,bensì come uno che possiede la propria compiuta e sviluppata direzione. -

Lettera di Felix Mendelssohn alla famiglia del 6 ottobre 1835.

Da: Felix Mendelssohn Bartholdy "Tendere alla perfezione" Lettere scelte e documenti.

Introduzione, traduzione e cura di Claudio Bolzan.